La riforma del Codice della Strada ha toccato anche il tema dell’utilizzo del cellulare alla guida, ma prima di vedere le novità introdotte, facciamo un passo indietro.
L’articolo 173 del Codice della Strada, già da tempo, al comma 2 vieta al conducente:
“di far uso durante la marcia di apparecchi radiotelefonici, smartphone, computer portatili, notebook, tablet e dispositivi analoghi che comportino anche solo temporaneamente l’allontanamento delle mani dal volante”.
La Legge n.177 del 25 Novembre 2024 non è quindi andata a modificare le casistiche in cui si incappa nelle varie sanzioni, ma ad inasprire le conseguenze della violazione. Con il precedente quadro normativo ai conducenti venivano infatti comminate:
- Sanzione amministrativa da €165 ad €650
- Decurtazione di 5 punti dalla patente
In caso di recidiva nel biennio:
- Sospensione della patente
Le sanzioni attuali prevedono invece:
- Sanzione amministrativa da €250 a €1.000
- Decurtazione di 5 punti dalla patente
- Sospensione della patente già dalla prima infrazione per un periodo variabile da 15 giorni a 2 mesi
In caso di recidiva nel biennio:
- Sanzione amministrativa da €350 ad €1’400
- Sospensione della patente da 1 a 3 mesi
Occorre specificare che nei casi fino ad ora citati di sospensione della patente, questa viene disposta dal Prefetto, che stabilisce altresì l’effettiva durata della sanzione, e non è quindi un provvedimento immediato.
La riforma del Codice della Strada ha però introdotto anmche la “Sospensione breve”
Questa nuova sanzione varia a seconda del numero di punti residui sulla patente di guida del conducente che viene sorpreso ad utilizzare il cellulare alla guida:
- In caso il conducente abbia meno di 20 punti la sospensione è di 7 giorni
- In caso il conducente abbia meno di 10 punti la sospensione è di 14 giorni
Questa tipologia di sospensione è immediata ossia viene disposta direttamente dagli organi di polizia che accertano l’infrazione ed inoltre tale provvedimento è ulteriore, e quindi si somma, a quanto abbiamo già esposto.
Caratteristica particolare della sospensione breve è che la durata della sospensione raddoppia se il conducente provoca un incidente, anche senza feriti, oppure se esce dalla sede stradale, anche senza coinvolgere altri veicoli.
In conclusione anche questo tipo di comportamento vuole essere fortemente scoraggiato dal nuovo impianto sanzionatorio, visti gli elevati numeri di incidenti causati dall’utilizzo del cellulare alla guida.
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