Il mondo dell’assicurazione auto si compone di tanti parti, che spesso sono molto più complesse di quanto si pensi. Cerchiamo di fare chiarezza partendo dalla sola “garanzia base” ossia l’RCA.
L’RC Auto, acronimo di Responsabilità Civile Autoveicoli, è un’assicurazione obbligatoria per tutti i veicoli.
Cosa significa?
In poche parole, se con la tua auto causi danni a persone o cose, l’assicurazione RC Auto coprirà i costi del risarcimento. È un po’ come avere una rete di sicurezza finanziaria in caso di incidente.
Perché è obbligatoria?
- Tutela i terzi: L’obiettivo principale è proteggere chi subisce un danno a causa di un incidente stradale, garantendo che venga risarcito per le proprie perdite.
- Sicurezza stradale: Rendendo l’assicurazione obbligatoria, si incentiva una maggiore responsabilità alla guida e si contribuisce a creare un ambiente stradale più sicuro. In questo meccanismo influisce soprattutto il sistema “Bonus/Malus” relativo alla classe di merito, che in caso di annualità senza sinistri migliorerà di un livello, mentre in caso di incidete causato peggiorerà di 2.
- Equità: Chiunque subisca un danno ha diritto a un risarcimento, e l’RC Auto garantisce che questo diritto venga rispettato.
Cosa copre l’RC Auto?
- Danni a persone: Copre le spese mediche e i danni fisici causati a terzi in seguito a un incidente.
- Danni a cose: Copre i danni materiali causati a veicoli, edifici o altri beni di terzi.
Cosa non copre l’RC Auto?
- Danni al tuo veicolo: Per proteggere la tua auto da eventuali danni da te causati, dovrai stipulare una polizza che comprenda una garanzia assicurativa aggiuntiva, ossia la Kasko.
- Danni causati intenzionalmente: L’assicurazione non copre i danni provocati volontariamente.
- Danni subiti dal conducente: Se riporti dei danni fisici conseguenti ad un incidente da te causato non riceverai indennizzo.
Parlando dell’equità data dall’obbligatorietà abbiamo detto che chiunque subisca un danno ha diritto ad un risarcimento, ma se chi causa l’incidente non è assicurato, cosa succede?
In questi casi interviene il Fondo di Garanzia per le Vittime della Strada, gestito da Consap ed operativo già dal 1971 proprio per tutelare il danneggiato in casistiche come quella sopraindicata oppure nell’eventualità di incidente causato da un veicolo non identificabile ad esempio perché in circolazione senza targa.
Quando invece il veicolo che ha causato l’incidente è identificato ed assicurato, come avviene la liquidazione?
Il processo che porta alla liquidazione varia a seconda di quali sono le Compagnie assicurative dei veicoli coinvolti. Nel 2007 è stata infatti stipulata la Convenzione tra gli Assicuratori per il Risarcimento Danni (CARD), finalizzata a risolvere più velocemente i sinistri. La maggior rapidità di gestione del sinistro offerta da una Compagnia aderente alla CARD è data dal fatto che per la liquidazione non sarà necessario rivolgersi all’Assicurazione di controparte, ma sarà la propria Compagnia ad effettuare l’indennizzo. Tutte le Compagnie aderenti infatti, pagano il sinistro causato da altre Imprese e successivamente tramite “stanza di compensazione” andranno a regolare i propri conti con le altre Compagnie.
E’ importante sottolineare che non tutte le Imprese di Assicurazione che operano in Italia hanno sottoscritto l’accordo CARD, controlla sempre che la Compagnia alla quale ti stai per rivolgere aderisca a questo circuito per poter beneficiare di una pronta liquidazione!
L’RCA è personalizzabile?
Assolutamente sì, ad esempio tramite la selezione delle tipologia di guidatore.
Quasi tutte la Compagnie offrono la possibilità di scegliere tra “Guida Libera” e “Guida Esperta”. La prima tipologia ammette qualsiasi tipo di conducente, mentre la seconda restringe il campo degli autisti previsti in base alla loro età. Ogni Compagnia è libera di scegliere i parametri anagrafici per concedere la Guida Esperta, quindi bisogna sempre controllare le Condizioni della polizza che vogliamo sottoscrivere, ma l’età più diffusa per accedere a questa tipologia di guida è quella di 26 anni, ma ci possono anche dei limiti di età massima!
Ovviamente la Guida Esperta, presupponendo che gli autisti siano più responsabili ed, appunto, esperti, permette di usufruire una tariffa migliore rispetto quella della Guida Libera.
Recentemente è cambiato qualcosa in relazione all’RCA?
Il d.lgs 184/2023, che ha recepito la direttiva 2021/2118 del Parlamento Europeo, ha introdotto importanti modifiche nel mondo dell’RCA. Una di queste novità è l’abolizione, nel contesto assicurativo, della distinzione tra suolo pubblico e suolo privato, ciò comporta che adesso un incidente che dovesse avvenire in un parcheggio privato (ad esempio perché di proprietà di una carrozzeria) verrà gestito come un incidente avvenuto per strada.
Altra importante modifica riguarda “la sospensione” che adesso può avvenire per un tempo massimo di 10 mesi con la sola eccezione dei veicoli d’epoca per cui questo periodo può essere di 11. Inoltre con l’entrata in vigore di questo decreto al momento della sospensione sarà necessario indicare la data di presunta riattivazione; tale data potrà essere successivamente prolungata con comunicazione da effettuarsi almeno 10 giorni prima del termine inizialmente stabilito.
Le modifiche apportate non sono solo queste, per scoprirle tutte o per approfondire alcuni aspetti dell’RCA resta sintonizzato sui nostri canali, oppure non esitare a contattarci!